• Andato in scena il
  • 23 Agosto 2023

    ore 21:15

37573 Enricocaruso


con Italian Harmonists

Gli Italian Harmonists, sei  solisti del Teatro alla Scala di Milano – cinque voci ed un pianoforte – ci condurranno nella vita del grande M° Enrico Caruso, in occasione del 150esimo della nascita,  attraverso introduzioni biografiche e curiosi aneddoti, ad esempio la scoperta nel 1989 dell’asteroide 37573 dedicato al grande tenore, da cui il titolo dello spettacolo.

ANDREA SEMERARO – Tenore (alla Scala dal 2002)

Inizia a cantare a 6 anni e la voglia ancora non gli è passata! Talentuoso discendente di una famiglia di musicisti, ha studiato oboe e saxofono, ed è sua “l’illuminazione” artistica che ha dato origine agli Italian Harmonists. Sensibilità vocale dolce e controllata all’interno del gruppo, caparbietà e decisione all’esterno.

JADER COSTA – Pianoforte (alla Scala dal 2000)

È diplomato in pianoforte, organo, composizione, composizione organistica, clavicembalo, strumentazione per banda, musica vocale da camera e altre cose delle quali anche lui si è dimenticato. Affermato concertista, possiede un tocco delicato sostenuto magistralmente da una tecnica raffinata. Quella piccola vena di elegante pazzia che lo contraddistingue lo ha portato, nel tempo, a scrivere per gli Italian Harmonists numerosi geniali arrangiamenti. Un Einstein del pentagramma.

GIORGIO TIBONI – Tenore (alla Scala dal 1996)

La sua rara versatilità vocale gli ha consentito di spaziare dal barocco al musical, passando per i compositori più classici dell’800’. Tenore, nel sestetto interpreta la parte del “jolly”: linee melodiche tipicamente baritonali ma spesso in tessitura acuta e con frequenti alternanze timbriche. Si fa fatica a farlo star zitto e quindi non possono che essere sue le presentazioni e le interazioni col pubblico.

LUCA DI GIOIA – Tenore (alla Scala dal 2001)

Violinista affermato, ha suonato nelle più importanti orchestre sinfoniche italiane, ma i suoi ricordi più goliardici risalgono alle 6 edizioni del Festival di Sanremo cui ha preso parte. A furia di imitare i tenori che sentiva in concerto si è scoperto tenore egli stesso ed in breve tempo si è ritrovato ad affrontare ruoli d’opera e recital in tutta Italia. Vocalità precisa e possente, cura ogni dettaglio musicale dei brani del gruppo.

MICHELE MAURO – Tenore (alla Scala dal 2012)

Giovanissimo e dal talento indiscutibile, Michele rappresenta una sana iniezione di freschezza e novità. Dalla voce piena ai falsetti morbidi e controllati, gestisce con padronanza l’impervia tessitura del tenore I. La voce adamantina ed il corretto “physique du rôle” lo rendono ideale stereotipo del “vero tenore”.

SANDRO CHIRI – Basso (alla Scala dal 1989)

Inizia come violinista ma la sua voce decisamente non comune gli prospetta da subito scenari differenti. Si ritrova con facilità finalista in vari concorsi internazionali di canto, nonché interprete di vari ruoli in numerosi teatri italiani ed esteri. Fine musicista, arguto conversatore, ma anche preciso e pignolo, rappresenta la “coscienza” del gruppo. Il vero Basso che ispira e garantisce solidità.