• Andato in scena il
  • 13 Agosto 2015

    ore 21:15

Arsenico e vecchi merletti


di Joseph Kesselring
con Ivana Monti, Paola Quattrini, Sergio Muniz
regia Giancarlo Marinelli

E’ giusto aiutare qualcuno a congedarsi dalla vita quando vengono a mancare il sorriso, l’amore o anche solo la speranza della felicità? E’ giusto proteggere un fratello assassino e un fratello pazzo ad ogni costo, coprire i loro misfatti in nome del sacro vincolo familiare? E’ giusto rivelare ad un figlio adottato in fasce e ormai divenuto un uomo che quella non è la sua famiglia naturale?

Non cercate la risposta in un libro di filosofia, in un trattato di sociologia e nemmeno tra le vette dipinte da Shakespeare o da Strindberg. Non cercate la risposta nella tragedia greca, né nella disgraziata famiglia del Commesso Viaggiatore.

Troverete tutto, invece, in “Arsenico e Vecchi Merletti” di Joseph Kesselring. Un capolavoro che è ad un tempo giallo e commedia; operetta morale e macchina comica, dove si pensa con il sorriso e si sorride con il pensiero.

Pensate un po’, da bimbo, mia madre me la raccontava come una favola: “C’era una volta una grande casa con due vecchie signore, un cimitero, una cantina, un matto che suona la tromba e un mostro alto due metri…”.

Mia madre finiva la storia e io le chiedevo: “Ma la morale? Quale è la morale?”.

Lei non mi rispondeva.

Venite a teatro. Sarò io a raccontarvi questa favola. Ma non la morale. Quella la racconterete voi a me.

Giancarlo Marinelli

Da “Arsenico e vecchi merletti” film del 1944 diretto da Frank Capra