• Andato in scena il
  • 9 Agosto 2023

    ore 21:15

Goran Bregovic – Live

Trailer


Il musicista e compositore balcanico più celebre al mondo sarà affiancato dalla sua Wedding and Funeral Band – trombe, tromboni, grancassa, clarinetto, sassofono e voci bulgare – il cui virtuosismo ci ricorda che nei Balcani la musica è suonata in versione “turbo folk”.

Capaci di riuscire nella missione impossibile di fondere le armonie della vocalità bulgara, le sonorità del folklore slavo, la polifonia sacra ortodossa e le pulsazioni del rock moderno, questi strumentisti cresciuti nella tradizione gitana portano in scena un melting pot di stili e generi che spingerà il pubblico verso una dolce trance collettiva.

Lo show che Goran Bregović porterà sul palco sarà un mix dei suoi storici successi e brani tratti dai suoi album più recenti, e non mancherà qualche anticipazione sul nuovo progetto che uscirà a breve. Uno spettacolo completo, pieno, forte e divertente che ancora una volta regalerà al pubblico italiano un’esperienza live carica di energia e dinamismo: un concerto tutto da vivere e ballare.

Con le radici nei Balcani, di cui è originario, e la mente nel XXI secolo, le composizioni di Goran Bregovic mescolano le sonorità di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, una chitarra elettrica e percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock…. dando vita ad una musica che ci sembra istintivamente di riconoscere e alla quale il nostro corpo difficilmente sa resistere.

Nato a Sarajevo da madre serba e padre croato, Goran Bregovic crea i suoi primi gruppi rock a sedici anni. “il rock aveva all’epoca un ruolo fondamentale nella nostra vita. Era l’unica possibilità per poter esprimere pubblicamente il nostro malcontento senza rischiare di finire in galera, o quasi” afferma Bregovic. Per far piacere ai suoi genitori, Goran si impegna a proseguire i suoi studi di filosofia e sociologia che lo avrebbero portato ad insegnare, se l’enorme successo del suo primo disco non avesse deciso altrimenti. Seguono quindici anni con il suo gruppo White Button e tredici album venduti in 6 milioni di copie. Tour interminabili in cui Goran diventerà l’idolo della gioventù jugoslava. Alla fine degli anni 80, Bregovic si libera del suo ruolo di “star” e si isola in un “ritiro dorato” in una piccola casa sulla costa adriatica, un vecchio sogno d’infanzia. Qui compone le musiche del terzo film di Emir Kusturica “Il Tempo dei Gitani”. Ma ben presto i primi disordini scoppiano in Yugoslavia ed è costretto ad abbandonare tutto e trasferirsi a Parigi.